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Sushi Go! è un semplice gioco di carte per 2-5 partecipanti. Lo scopo di questo card-game è assemblare un menù più gustoso di quello degli altri giocatori.
Il gioco è facile da apprendere è veloce da giocare, si presenta dunque come un draft-game adatto a tutti, che può svolgere un degno ruolo di contorno in una serata in compagnia.

Giocatori: 2-5
Anni: 8+
Durata: 20 min


All'inizio del gioco ogni giocatore riceve un certo numero di carte (da 10 a 7), in base al numero di partecipanti.
Come in tutti i giochi che si basano su meccaniche draft, il giocatore deve scegliere una tra le carte a sua disposizione, e posizionarla sul tavolo coperta.
Una volta che tutti hanno scelto, le carte vengono rivelate simultaneamente.
In seguito ogni giocatore deve passare le carte rimanenti, in senso orario, al giocatore successivo.

Si prosegue così fino a quando non si finiscono le carte di quel round.
 In questo frangente diciamo che si "mangia" il proprio sushi, nella pratica invece si sommando i vari punteggi ottenuti, eccezion fatta per il budino, infatti come sappiamo il dolce viene sempre servito alla fine. Le carte budino vanno dunque conservate e serviranno per totalizzare un punteggio extra alla fine del gioco, mentre le altre carte devono essere scartate una volta che si è calcolato il relativo punteggio.

Al round successivo vengono distribuite nuove carte ad ogni giocatore.
Il gioco riprende con le stesse modalità, ma questa volta si cambia senso di rotazione quando si passano le carte, infatti in questo round le carte vengono passate in senso antiorario.
Una volta terminato anche questo si passa in fine all'ultimo round e come anticipato una volta terminato quest'ultimo si potranno contare le carte budino accumulate per ricevere o meno i famosi punti extra.
Chi possiede più carte Pudding infatti riceve 6 punti, chi ne possiede di meno ne perde 6.
In caso di parità i punti vengono divisi, come da regolamento.
Sommati i punti totalizzati nei 3 round si decreta il vincitore e il gioco ha termine.
Come si può  ben capire il gioco è facilissimo da capire ed ultra veloce.

Elenco carte:
  • 14x sashimi - un set di 3 carte sashimi totalizza 10 punti.
  • 14x tempura - un set di 2 carte tempura totalizza 5 punti.
  • 14x dumpling(ravioli) - più carte dumpling ha il giocatore più punti realizza.
  • 10x salmon nigiri - questa carta da sola totalizza 3 punti, può essere giocata in combinazione con il wasabi.
  • 5x squid nigiri - questa carta da sola totalizza 2 punti, può essere giocata in combinazione con il wasabi.
  • 5x egg nigiri - questa carta da sola totalizza 1 punti, può essere giocata in combinazione con il wasabi.
  • 10x pudding(budino) - il giocatore con il numero maggiore di pudding totalizza 6 punti, quello che ne ha di meno perde 6 punti.
  • 6x wasabi - triplica il punteggio di una carta, va giocato prima di poggiarci sopra una e una sola carta nigiri.
  • 4x chopstick(bacchette) - puoi giocare due carte sushi successivamente riprendi in mano questa carta
  • 26x sushi roll (maki) - si sommano le icone delle varie carte sushi roll giocate, chi totalizza il numero maggiore riceve 6 punti, il secondo ne riceve 3.

Per riassumere, Sushi Go! è un card-game davvero simpatico, semplice da giocare e che non vi ruberà troppo tempo.
Graficamente le carte hanno illustrazioni stupende, molto"kawaii"(come dicono in giappone) , che piaceranno sicuramente al pubblico femminile e a tutti gli amanti della cultura del sol levante.
Il gioco in se ricorda proprio le situazioni che si presentano ai vari sushi wok, dove tu sei seduto e il rullo scorre accanto ai vari tavoli portando le diverse pietanze, i clienti a turno scelgono quale piattino prendere e quali lasciare. Insomma vi sembrerà quasi di essere a cena.
A voi non resta che scegliere le pietanze migliori per fare un buon menù.
Quindi tutti pronti a cimentarvi in questo semplice e velocissimo gioco? Si??? Allora 1, 2, 3, via!
Sushi -Go!

                                                                                                                          ---Il Re Dei Giochi---

Sushi Go!

marzo 30, 2015
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Giunto ormai alla sua terza edizione, Il Drago D'oro, come tradizione ha assegnato i premi ai titoli che si sono maggiormente distinti nel corso del 2014 per quanto riguarda il mondo videoludico, insomma potremmo definirlo come una specie di "oscar italiani" per i videogiochi.

Nella serata di ieri infatti si è tenuto a Roma l'evento sopracitato, che si propone non solo di premiare le eccellenze in ambito videoludico, ma anche di promuovere questo mondo per quelle persone che non masticano pane e gameplay tutti i giorni.

La giuria ha deciso di far confluire i voti su Destiny, scelta particolare ma forse non del tutto sbagliata.
Per prima cosa premetto che le giurie sono composte da diverse persone e devono tener conto non solo dei propri gusti personali, ma di diversi aspetti che non sono puramente tecnici, come per esempio il fattore del mercato.
Destiny già dall'esordio si è dimostrato uno sparatutto diverso dai classici titoli che popolano questo genere. Infatti il gioco prende alcuni aspetti da giochi MMO, una mescolanza di generi forse ben riuscita dato il vasto numero di copie vendute dalla casa.
Personalmente sono stato colpito in positivo da Destiny, che presenta un gameplay molto simile a quello di Halo, ma poponendo diversi aspetti e meccaniche migliorate che rendono il gioco più fluido e coinvolgente. La possibilità di poter scegliere tra una manciata di classi e razze aiutano a rendere il gioco più vario e coinvolgente. Questi ed altri punti a suo favore, tra i quali cito un gameplay estremamente solido e accessibile pur non perdendo la capacità di appassionare fin da subito. Queste premesse hanno permesso a Destiny di monopolizzare una grossa fetta di utenza specialmente tra i patiti del genere su X360 e One, come su PS3 e PS4.
Nel corso della serata tra tutti i nomi spicca quello di Ubisoft che ha ampiamente monopolizzato la premiazione. Infatti grazie alla sorprendente avventura ad ambientazione storica di Valiant Hearts: The Great War (vincitore del premio speciale della giuria), e per il reparto grafico di Assasin's Creed Unity,  la casa fa risplendere il suo nome in questa terza edizione.

Degna di nota anche la notizia del miglior videogioco platform, Murasaki Baby del team italiano Ovosonico.

Eccovi ora la lista completa dei premi dell'ultima edizione del Drago D'oro.

  • Gioco dell'anno: Destiny
  • Gioco dell'anno scelto dal pubblico: Dragon Age-Inquisition
  • Gioco più venduto: FIFA 15
  • Miglior ambientazione: Assassin's Creed Unity
  • Miglior app: Monument Valley
  • Miglior colonna sonora: Transistor
  • Miglior espansione: World of Warcraft-Warlords of Draenor
  • Miglior gameplay: Destiny
  • Miglior grafica: Assassin's Creed Unity
  • Miglior personaggio: Bayonetta (da Bayonetta 2)
  • Miglior sceneggiatura: The Last of Us-Left Behind
  • Miglior gioco casual: Super Smash Bros.
  • Miglior action: La Terra di Mezzo-L'Ombra di Mordor
  • Miglior gioco di corse: Mario Kart 8
  • Miglior gioco di ruolo: Dark Souls 2
  • Miglior strategico: Hearthstone
  • Miglior indie: The Vanishing of Ethan Carter
  • Miglior platform: Murasaki Baby
  • Miglior sparatutto: Destiny
  • Miglior sportivo: PES 2015
  • Premio speciale della giuria: Valiant Hearts-The Great War
Dopo questo lungo elenco lascio a voi la palla, cosa ne pensate di questa lista? Secondo voi c'erano altri giochi che avrebbero meritato di più questi premi?

Drago D'oro - Gli oscar italiani del mondo videoludico

marzo 25, 2015
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Eccoci qui per una nuova recensione. Se vi piacciono i fuochi d'artificio e i giochi cooperativi Hanabi è un titolo che non potrete lasciarvi scappare.






Giocatori: 2-5
Durata: 25'

Personalmente anche io ho dovuto riflettere a lungo se prendere o meno questo gioco per unirlo a quelli in mio possesso. Di persè l'idea di base è banale, i giocatori a turno dovranno comporre assieme 5 pile di fuochi d'artificio di colore diverso, giocando carte del colore corrispondente nell'ordine giusto.
Da questa idea banale però si sviluppa una meccanica che ti frigge il cervello: tutti vedono le carte degli altri, ma nessuno vede le proprie.
Forse questo titolo è tra i giochi più difficili che ho provato. Ovviamente premettendo di cercare di raggiungere il punteggio massimo "25", altrimenti si rivela un cooperativo interessante ma che molti troveranno sempliciotto. La componentistica molto minimale inoltre non sarà un incentivo all'acquisto per i più.

Veniamo dunque al gioco in se: impersonificheremo dei mercanti di fuochi d'artificio, incaricati di mettere un po' d'ordine tra la confusione di micce, polveri e razzi per dar luogo al miglior spettacolo pirotecnico possibile.
Lo scopo del gioco è quello di comporre 5 file di carte fuoco d’artificio, ognuna di un colore diverso, scartando le rispettive carte in sequenza, dalla numero 1 alla numero 5.
Ogni carta fuoco d’artificio è caratterizzata da un numero e un colore. Le carte inoltre sono limitate, ci sono 3 carte di valore 1 per colore, 2 di valori dal 2 al 4, e solamente una per colore di valore 5.

All’inizio della partita i giocatori pescano 4 carte che NON devono guardare. Le carte infatti vanno tenute al contrario, rivolte quindi verso gli altri giocatori. Come anticipavo, tutti possono vedere le carte degli altri, ma nessuno può vedere le sue.
Questo aspetto mi è piaciuto moltissimo, è una trovata geniale che rende, un gioco a prima vista modesto un titolo davvero interessante.
Vengono inoltre posizionati dei segnalini blu che terranno conto dei suggerimenti, ovviamente essendo un cooperativo ci si DEVE aiutare, tuttavia i suggerimenti non saranno molti e regole e meccaniche di gioco renderanno complesso pure questo aspetto.

Nel suo turno ognuno può effettuare una delle seguenti azioni:
  •  Dare un suggerimento
  •  Scartare una carta
  •  Giocare una carta
 Se si sceglie di dare un suggerimento, la prima cosa da fare è scegliere uno e un solo compagno a cui dare questa informazione. Gli si possono indicare tutte le carte dello stesso numero o dello stesso colore.
Non si può infatti dire questo è il 5 giallo, ma si potrà dire queste due sono carte gialle, oppure questo è un 5(nel caso ne possieda solo uno). Si può dare un solo suggerimento, ovviamente, e mai due informazioni assieme.
Dopo aver dato il questo indizio il giocatore deve girare uno degli 8 gettoni blu, riducendo così il numero di suggerimenti che si possono dare.
Finiti i gettoni blu non si possono dare più suggerimenti, è tuttavia possibile recuperare quelli già girati.

Scartando una carta infatti un giocatore recupera un gettone blu.
La carta scartata va aggiunta alla pila degli scarti, successivamente il giocatore deve pescare una nuova carta dal mazzo, ma anche questa volta non può vederla.
Scartare le carte è un azione fondamentale in quanto permette di recuperare consigli, tuttavia si rivela una lama a doppio taglio poichè si rischia di scartare delle carte essenziali per poter puntare a fare il punteggio massimo a questo gioco.

L'ultima alternativa che un giocatore ha è giocare una carta. Il giocatore prende la carta dalla sua mano e la gioca davanti a sé. Se una carta è gia sul tavolo oppure se la carta giocata non è consecutiva a nessuna sequenza in gioco la carta viene scartata e il gruppo riceve un gettone rosso. Al terzogettone rosso i giocatori perdono la partita.

Conclusa la propria azione il giocatore passa il turno e può iniziare a giocare il giocatore successivo.

Ci sono tre modi per concludere la partita
- si riceve il terzo gettone rosso;
- dopo che si è pescata l'ultima carta del mazzo ha inizio l'ultimo giro di gioco;
- i giocatori compongono tutte e 5 le pile di fuochi d'artificio.

Al termine del gioco si contano i punti sommando la carta di valore più alto in ciascuna pila (max 25 punti) poi facendo riferimento al punteggio si confronta il risultato per sapere se lo spettacolo pirotecnico è stato o meno apprezzato.

E' facile concludere che: Finire il gioco componendo le 5 pile è davvero complicato, i suggerimenti vanno pesati bene prima di darli, giocare o scartare una carta è sempre un rischio.

Hannabi si rivela un gioco davvero interessante, tattico e calcolato a livelli consistenti.
Le partite sono pressochè brevi il che ti spinge a rigiocarlo ancora e ancora nel tentativo di fare finalmente quel punteggio perfetto.

Concludo questo post ricordando che se non fosse per queste sue caratteristiche il gioco non l'avrei forse neanche considerato, ma valutando l'impegno che mi ha richiesto, la sua semplicità di facciata (che permette a tutti di giocarlo), la durata breve (che non lo rende un gioco impegnato come potrebbe essere un Risiko) e infine quella sua punta di non so cosa che ti spinge a giocarlo e rigiocarlo per migliorare il punteggio, rendono questo titolo un MUST HAVE nella vostra collezione, perfetto per aprire o concludere una serata in compagnia.

                                                                                                                      --- Il Re Dei Giochi ---

Hanabi

Se almeno una volta avete giocato a giochi sullo stampo di d&d, pathfinder e l'unico anello allora Munchkin potrebbe rivelarsi per voi un gioco interessante e divertente, ma se siete alle prime armi non preoccupatevi è talmente intuitivo che bastano veramente pochi minuti per entrare nell'ottica e divertirsi.
Questo gioco di carte rivisita in chiave ironica e divertente alcune meccaniche dei grandi titoli enunciati in precedenza.
Munchkin a mio avviso è un gioco semplice e che può attirare nuove persone nel mondo dei giochi da tavolo.
Del gioco esistono una miriade di versioni, ciascuna con nuove carte e ambientazioni differenti, ma la meccanica di base è più o meno sempre quella, ogni giocatore parte con un personaggio senza classe, l'obbiettivo è di arrivare al livello 10 uccidendo mostri.

Giocatori: 3-6 (poi dipende dalla versione)
Durata: variabile
Età: 12+


All'inizio della partita, ad ogni giocatore vengono assegnate due carte labirinto e due carte tesoro.
Il resto delle carte viene suddiviso nei due mazzi e posizionati al centro del tavolo.
Nel proprio turno, ogni giocatore deve per prima cosa aprire una porta del labirinto, girando una carta dal mazzo:
  • se si tratta di un mostro, bisogna combatterlo, da soli o facendosi aiutare;
  • se si tratta di una maledizione, si risolve immediatamente il suo effetto;
  • altrimenti il giocatore può decidere se giocare subito quella carta o aggiungerla alla mano;

Una volta aperta la porta, se il giocatore non trova mostri da combattere può giocarne uno dalla sua mano o prendere un altra carta labirinto e aggiungerla alla sua mano. Al termine del turno se il giocatore possiede più di 5 carte dovrà dare quelle in eccesso al giocatore con il livello più basso in gioco.

Sulle carte mostro è riportato il livello, l'immagine, i tesori e in più possono avere anche segnati dei bonus/malus contro alcune classi e delle conseguenze in caso di sconfitta.
Sconfiggere un mostro serve per salire di livello.
Per vincere il combattimento, il livello del personaggio, sommato ai bonus degli eventuali oggetti posseduti, deve essere maggiore di quello del mostro. Si può anche chiedere aiuto ad altri giocatori, ma il più delle volte il loro aiuto ci costerà caro, è noto che nessuno fa niente per niente (i giocatori si metteranno d'accordo su quale sia il prezzo di volta in volta).
Tuttavia una volta ucciso il mostro il giocatore che l'ha scoperto potrà saccheggiare la stanza prendendo il numero di tesori indicato sulla carta.

Se il mostro non viene battuto:
  1. il personaggio deve tentare di fuggire, perdendo la possibilità di frugare la stanza; in caso di insuccesso nella fuga, si verificano le conseguenze negative riportate sulla carta. 
  2. Se un personaggio muore, perde tutto il suo equipaggiamento, ma mantiene il livello, la classe e la razza.


Extra: quando una carta va contro le regole generali, segui quanto scritto sulla carta. Se ci si trova in disaccordo su qualche effetto o altro si può discutere animatamente per decidere come risolvere la questione, ma in ogni caso il padrone del gioco ha sempre l'ultima parola in merito.

Ancora una volta ci tengo a dire che Munchkin è un gioco davvero facile, veloce, e per il suo livello di situazioni assurde, davvero divertente. In alcuni momenti non potrete far a meno di ridere.
Probabilmente vi ritroverete a giocarlo più e più volte con i vostri amici.
Non mi resta che una cosa da dirvi, provatelo.
                                                                                                             ---Il Re Dei Giochi---

Munchkin - Uccidi i mostri, prendi il tesoro, elimina i tuoi compagni.

marzo 17, 2015
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Questa settimana vi propongo un gioco che vi metterà alla prova, non è facile infatti portare a termine questo titolo.
Pandemia è un gioco cooperativo il cui scopo è quello di trovare la cura a 4 epidemie che si stanno diffondendo nel mondo.

  • Numero Giocatori: 2-4
  • Durata: 45 min
La partita inizia con i giocatori che scelgono a caso una delle carte personaggio tra le 5 disponibili.
A turno ciascun giocatore poi dovrà per prima cosa spendere i 4 punti azione, le azioni possibili sono:
  1. costruire un centro di ricerca
  2. muoversi (qui vi sono regole particolari in base alle carte che possedete)
  3. curare una malattia.
  4. passare una carta ad un altro giocatore
  5. scoprire una cura.
E' possibile inoltre utilizzare il potere della propria carta personaggio, ogni carta personaggio ha un potere specifico diverso dagli altri.

Una volta esauriti i punti azione il giocatore pesca prima due carte e poi scarta da un mazzo speciale, il mazzo infezione, un numero di carte pari al livello di insorgenza.

Nel mazzo in cui si pesca invece sono presenti:
  1. delle carte città (in 4 colori diversi) che indicano una città sul tabellone.
  2. delle carte azione, speciali.
  3. delle carte epidemia.
Quando esce una carta Epidemia aumenta il tasso di infezione (cioè la quantità di carte infezione che si pescano ogni turno) inoltre si rimescolano le carte infezione uscite in precedenza e si posizionano sopra il mazzo.

Per trovare una cura bisognerà avere 4 carte città dello stesso colore e recarsi in un centro di ricerca per produrre la cura. Una volta creata debellare quella malattia sarà veramente semplice.

Le malattie sono rappresentate da dei cubettini colorati(in 4 colori diversi, uno per malattia) sulla mappa.
Le carte infezione aggiungono cubetti sulla città indicata, se una città riceve più di 3 cubetti, questa non aggiunge il 4° ma infetta le città vicine.
Questo fa sì che le epidemie si espandano in una maniera rapida e difficile da contenere, inoltre la cosa peggiore che possa capitare sono delle reazioni a catena di diffusione che espandono la malattia a macchia d'olio su gran parte della plancia di  gioco.

I giocatori vincono se riescono a trovare la cura per le 4 epidemie prima che avvengano 8 propagazioni o che finiscano i cubetti di un colore o le carte del mazzo dal quale pescano i giocatori.

Pandemia si rivela un gioco che mette a dura prova la capacità di ragionamento e il lavoro di gruppo, ogni persona infatti dovrà cooperare con gli altri e i poteri dei personaggi andranno usati al meglio o la vittoria sfumerà molto velocemente.
Ci vuole anche un po' di fortuna devo dire, infatti quando si vanno a girare le carte la sorte avversa può creare non pochi problemi.
Le meccaniche di gioco rendono questo titolo per nulla scontato.
Pandemia si dimostra un gioco molto tattico e rapido, quasi una partita a scacchi in cooperativa.

Se avete la possibilità di giocarci fatemi sapere come è andata la vostra esperienza di gioco, siete riusciti a salvare il mondo oppure siete stati sconfitti dal gioco?.
Buon divertimento a tutti!

                                                                                                                ---Il Re Dei Giochi---

Pandemia

marzo 09, 2015
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Tutti pronti per prendere parte ad un divertente gioco ad obbiettivi per dimostrare chi è il migliore, non ha importanza se vi diletterete a costruire terreni, coltivarli o gestire il vorace e dispettoso panda che banchetta a scapito del povero contadino, ciò che conta è fare più punti degli altri!

giocatori: 2-4
durata: 45'
età:8+

Per celebrare alleanza tra Cina e Giappone, l’imperatore della Cina ha regalato all’imperatore del sol levante un animale sacro, il Panda Gigante, simbolo di pace.
Tuttavia questo batuffolo di pelo si è dimostrato essere assai difficile da gestire, a causa del suo vorace appetito, e così l’imperatore nipponico ha incaricato i membri della propria corte di gestire il giardino dove il panda scorrazza libero cibandosi delle piante appena piantate.

In Takenoko ogni giocatore quando è il suo turno può scegliere 2 azioni tra le 5 disponibili, tuttavia di base non può scegliere di fare due volte la stessa azione.
Al proprio turno il giocatore tira il dado clima e guardando il risultato risolve l'effetto:
  1. Sole: il giocatore guadagna un azione extra.
  2. Pioggia: su ogni terreno irrigato cresce un bambù.
  3. Vento: In questo caso il giocatore può scegliere di fare 2 volte la stessa azione.
  4. Fulmine: il giocatore può spostare il panda su una casella a sua scelta.
  5. Nuvole: il giocatore può prendere un segnalino miglioria.
  6. ?:ovvero il jolly, quando esce questa faccia il giocatore può scegliere un qualsiasi effetto del dado.

Ma vediamo ora quali azzioni si possono scegliere nello specifico: 
  • Piazzare una tessera terreno.
  • prendere un canale di irrigazione.
  • muovere il giardiniere.
  • muovere il panda.
  • pescare una carta obbiettivo.


Le carte obiettivo, a loro volta, sono di tre tipi:
  • Obiettivi Lotti: bisogna posizionare i lotti di terreno sulla plancia di gioco, nel colore e nella disposizione indicata dalla relativa carta obbiettivo.
  • Obiettivi giardiniere: bisogna far crescere il bambu nel colore e nel numero indicato dalla carta.
  • Obiettivi Panda: si tratta di far mangiare al panda il numero e colore di sezioni di bambù indicate sulla carta.


Una volta raggiunto il proprio obiettivo il giocatore può, nel proprio turno e con un’azione gratuita, rivelare la propria carta obiettivo. 
Lo scopo del gioco è ottenere il maggior numero di punti vittoria realizzando gli obiettivi indicati dalle carte.
La partita termina quando un giocatore ne realizza 7,  a quel punto si completa il giro e poi il gioco termina procedendo alla conta dei punti realizzati da ognuno. Il giocatore che realizza per primo 7 obbiettivi riceve 2 punti extra dall'imperatore.

Il gioco si presenta semplice e divertente, adatto a tutti. Le regole si spiegano in una decina di minuti, e il gioco dura mediamente poco più di mezzora. La grafica delle tessere e le miniature mi piacciono parecchio, aumentano a mio avviso la bellezza di questo gioco.
Per quanto semplice però non sottovalutatelo, è molto importante infatti programmare con attenzione le proprie azioni sia che siate alle prime armi con questo titole sia che siate giocatori navigati. Chissà magari può essere un gioco divertente da proporre per questa pasqua.
Quindi vi auguro buon divertimento nella terra del sol levante, anche se magari l'affronterete da casa sulla vostra tavola ben imbandita e perchè no con una bella fetta di bamb...pardon, pandoro alla vostra destra.

                                                                                                        ---Il Re Dei Giochi---

Takenoko - Attenti al panda!

marzo 04, 2015
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